L’associazione AMICI DISPARATI  nasce nel 2017 dall’esigenza di alcune famiglie con figli “speciali”,   di CREARE un gruppo di “AMICI” ed organizzare attività sportive e ludico-ricreative in maniera strutturata.

I soci fondatori sono due mamme, una psicologa ed un allenatore basket che si è appassionato ai ragazzi speciali. In seguito si sono aggiunte due sorelle di ragazzi “disparati” ed un’altra mamma. L'associazione ad oggi accoglie una trentina di ragazzi/e che partecipano secondo le proprie abilità e, insieme alle famiglie, arriviamo a contare una settantina di iscritti.

Lo SPORT, in tutte le sue forme, ha la grande capacità di incanalare nella giusta direzione le energie in eccesso o di stimolare uno scarso dinamismo e viene ad oggi riconosciuto dal mondo medico-scientifico come efficace strumento riabilitativo e terapeutico per tutti i disabili intellettivi e relazionali. Appartenere ad un GRUPPO, in un clima di gioco e divertimento, conoscere meglio se stessi e gli altri, le regole sociali e le proprie potenzialità, genera tra i nostri ragazzi “DISPARATI” (differenti per età, genere, disabilità, gradi di autonomia e modi di comunicare) una fertile sinergia positiva che spinge il superamento dei propri limiti e dona una grande fiducia in se stessi.

L’associazione  inoltre,  intende promuovere la creazione di uno spazio stabile in cui poter incentivare l’integrazione tra ragazzi portatori di disabilità e normodotati. I ragazzi che si trovano ad interagire con una persona “diversa”(consapevolezza delle proprie capacità ), nel mediare cognitivamente i contenuti, le informazioni e le azioni con il compagno disabile imparano a mettersi nella mente dell’altro (empatia), a prestare attenzione e graduare le proposte, fornendo gli aiuti necessari. Ne deriva una forma di “comunicazione totale” soprattutto non verbale che migliora la qualità di vita personale e relazione di ognuno. AMICI DISPARATI vuole promuovere e diffondere la pratica sportiva per ragazzi disabili e normodotati nonché formare e sensibilizzare la comunità del territorio, alleviando  le famiglie grazie alla formazione di un gruppo.